Esordio stagionale del trofeo Monga e anche esordio di Pioltello come sede di gara, con l’organizzazione a cura dell’Athletic Team, società che nell’arco dell’anno organizza diverse manifestazioni nessuna delle quali raccoglie un numero così consistente di partecipanti.Esame complessivamente superato.
Molti i partecipanti , a riprova del notevole gradimento di questo circuito intitolato a Emilio Monga , indimenticato atleta, allenatore, (non) personaggio che ha vissuto nell’atletica e per l’atletica, senza far troppo rumore eppure lasciando un grande ricordo della sua figura di uomo e di sportivo. Le 31 edizioni del trofeo sono qui a testimoniarlo.
I numeri: poco meno di 500 i classificati, provenienti dal varesotto, dal pavese e dalla bergamasca. I milanesi sono stati quelli più presenti. I vari debutti sono stati positivi, ecco il perché de “buona la prima”.
Nei pochi campi che ancora resistono al cemento si è snodato un percorso su due giri per 6500 metri uomini e 3900 donne. Percorso che può reggere anche il doppio dei partecipanti. L’impianto sportivo invece no. Docce fredde per gli ultimi ma in compenso tanti spogliatoi, segreteria al caldo nella palestrina e premiazioni al caldo nella palestrona.
Questa tappa del Trofeo Monga a Pioltello non si è fatta mancare nulla. La Protezione Civile di Pioltello al governo dell’ampia zona dei parcheggi, una temperatura tutto sommato benigna, un percorso con qualche impegno giusto per rodare le chiodature. Gli infermieri della Croce Verde Pioltello hanno potuto cazzeggiare, meglio così. Arturo, il fotografo di PN ( che ha recuperato l’armamentario dopo l’indegno furto a Reggio Emilia) a dannarsi l’anima per immortalare tutto e tutti. Una logistica un poco tortuosa ma completa, compreso un buon ristoro nella casetta che i calciatori che dividono con l’ atletica l’impianto, hanno messo a disposizione. Visita di un esponente nazionale del Coni, presenza di un Assessore per le premiazioni, svoltesi nell’ampia palestra riscaldata.
A proposito di premiazioni, all’interno del Minimonga è stato premiato anche un grande atleta della Michetta alto come un nano. Classe 2007. A lui il massimo degli applausi. Tra gli over 60, un po’ di commozione……
Ora avanti nella stagione del cross con le prossime tappe del trofeo Monga e anche con gli altri circuiti , Trofeo Brianzolo ( inizia il 14 Gennaio a Briosco) e Cross per tutti (inizio il 15 Gennaio a Paderno Dugnano), sono tanti, anzi troppi, in un’area geograficamente limitata e per una specialità piuttosto tecnica che, a differenza delle gare su strade, non registra certo un aumento nei partecipanti.
Non è solo un problema di sovrapposizioni e vicinanze di date, che comunque dividono i numeri, ma proprio di opportunità di partorire delle scelte realmente orientate al bene di questo sport.
Chiudo con l’augurio e l’auspicio che negli anni a venire si possa trovare una formula e un sistema che focalizzi sul valore sportivo e sociale di questa specialità.
Maurizio Lorenzini – Redazione Podisti.Net – www.podisti.net DSCN2887~1Elink al SERVIZIO FOTOGRAFICO